È da un po’ che non scrivo di viaggi e, purtroppo, è da un po’ che non ne faccio - ferie estive, dove cappero siete?

Lo scorso weekend, tuttavia, sono riuscita a convincere la famiglia a lasciare a casa i mille impegni per dedicarci un paio di giorni solo per noi. Fortunatamente abitiamo in una località che ci permette in poche ore di arrivare un po’ dappertutto: mare, montagna o… lago! Ebbene sì! Questo fine settimana lo abbiamo passato sul Lago di Garda e più precisamente a Malcesine.

Non è la prima volta che andiamo al Campeggio Bellavista, ma è un posto talmente tranquillo e confortevole che ogni volta che andiamo, torniamo a casa rilassati e rinvigoriti. Quando non sappiamo dove andare e vogliamo staccare la spina dalle corse settimanali senza dover fare code chilometriche per arrivare a destinazione, ecco che il Bellavista ci viene in soccorso.

Il campeggio ha dalla sua che non è enorme e offre tutto quanto può servire: un minimarket, un ristorante con pizzeria, una scuola di kite e un piccolo parco giochi per i bambini. È tranquillo, silenzioso, pulito e immerso tra ulivi. Essendo in collina è terrazzato e in questo modo si può godere della splendida vista sul lago stando seduti sotto il proprio tendalino. Solo una strada separa il campeggio dalla spiaggia, ma c’è un comodissimo sottopassaggio che li collega.

Per chi non ama particolarmente stare spaparanzato sotto il sole, i dintorni offrono molteplici attività: vela, kite, canyoning, passeggiate a piedi o in MTB… insomma c’è solo l’imbarazzo della scelta. 

Tra tutte queste possibilità, secondo voi, io, che cosa ho scelto?
Ovviamente di starmene seduta comodamente sotto l’ombrellone con un bel libro a tenermi compagnia…

In questo giorno uggioso chiusa tra le quattro mura dell’ufficio, il desiderio di essere in un posto al caldo, a crogiolarmi sotto il sole con un libro in mano, è veramente forte. Quanto mi piacerebbe essere in Sardegna, a Piscinas, con il sole che mi scalda la pelle e il vento tra i capelli… 

Ci sono stata qualche estate fa, a Ferragosto, e mi è rimasta nel cuore. 

E’ una spiaggia lunghissima con le dune da una parte e il mare aperto dall’altra. 

Prima di arrivarci si percorre una strada sterrata dove all’imbocco si trova il rudere di una struttura dei tempi delle miniere. 

Le dune dorate ti danno l’impressione di essere nel deserto del Sahara (posto dove mi piacerebbe tantissimo andare) mentre i carrelli delle vecchie miniere abbandonati a ridosso della spiaggia ricordano vagamente il Far West. Nonostante ci siamo andati in un periodo di altissima stagione la spiaggia era quasi vuota e pertanto ce la siamo goduta appieno: ci siamo divertiti tantissimo a giocare tra le onde e a fare lunghe passeggiate in riva al mare.

Prima di cena ci siamo concessi un aperitivo al bar della spiaggia (eh si! Lo Spritz non manca mai!). La sera ci siamo fermati a dormire nel parcheggio adiacente (eh si, siamo sempre col nostro fedele camper) e al calare del buio ci siamo rilassati guardando le stelle con il rumore delle onde in sottofondo. 

Chi non vorrebbe essere in un posto così in un giorno come questo? Chi di voi ci è stato? 

A presto…

Quasi tutti gli anni, in questa stagione, facciamo un viaggetto in Toscana. Non so bene perché, ma ci siamo proprio affezionati: forse perché il primissimo viaggio con un camper a noleggio lo abbiamo fatto proprio in questa regione o perché qualsiasi angolo di questa fantastica zona merita di essere visitato.
O forse perché qui il vino è proprio buono… 

Il viaggio di cui vi parlo oggi, lo abbiamo fatto un paio di anni fa durante il ponte del 25 aprile. Non faceva caldissimo e il sole non si è fatto vedere spesso ma - come scoprirete seguendomi - a noi non ci ferma nessuno, nemmeno il meteo. 

Come base abbiamo scelto un agricampeggio a Pienza molto carino, il “Podere Il Casale”, immerso nel verde, con tanti animali, una splendida vista sulla vallata e con un ristorante dove si possono assaggiare cibi cucinati con prodotti biologici e biodinamici. 

Abbiamo visitato Monticchiello, un piccolissimo borghetto che si visita a piedi in breve tempo, per poi spostarci a San Quirico d’Orcia. Qui un temporale ci ha sorpreso impreparati e così ci siamo intrufolati all’Orcia Wine Festival, dove abbiamo assaggiato del buonissimo vino e dove ne siamo usciti un po’ avvinazzati (che genitori sconsiderati!). Il pomeriggio ci siamo dati alla ricerca di prelibatezze girovagando per Montalcino. 

Il giorno successivo ci siamo diretti verso Bagni Vignoni dove, nel centro del borghetto, si trova la “Piazza delle Sorgenti”, una grandissima vasca rettangolare contenente acqua termale. Successivamente, è stata la volta di Bagni San Filippo, una piccola località termale immersa nel bosco dove si trovano diverse pozze di acqua calda termale ed è possibile fare il bagno. 

L’ultimo giorno, prima del rientro, baciati dal sole, ci siamo fermati a visitare Rocca d’Orcia: dal castello sulla sommità della collina ci è stato possibile ammirare il bellissimo paesaggio della Valle. Un panorama mozzafiato. 

Tutta la Toscana è tutta molto bella, ma la Val d’Orcia è proprio fantastica; non ci sono centri commerciali o nuove costruzioni che disturbano il bellissimo paesaggio, solo dolci colline verdi stese sotto un cielo azzurro (quando il meteo lo permette) e piccoli borghi appollaiati qua e là… 

Qualcuno di voi c’è già stato e ha voglia di condividere con me i propri ricordi?