Amami questa notte, Robin C

Se avete letto la recensione di Aspettami questa notte (che trovate qui), già sapete che non ho atteso più di un nano secondo per scaricare questo libro e leggerlo. Ma le aspettative che avevo nei suoi confronti sono state rispettate?

Come sempre ricordo che, quando un libro fa parte di una serie, sono possibili SPOILER relativi ai volumi precedenti.

Il primo volume della dilogia si era concluso con la partenza di Jodie per Londra. Finalmente Jodie ha deciso di dare un taglio netto ad una relazione che la faceva stare male, che le imbruttiva il ricordo di un sentimento puro che aveva provato per anni. Lasciarsi Avila alle spalle è stata dura per lei. A maggior ragione quando ha scoperto il terribile segreto che David si era tenuto dentro. Ma era un passo avanti che doveva fare per ricominciare a respirare. E l’occasione del master a Londra è stata la spinta che necessitava. Ricominciare a vivere dall’altra parte del mondo non è stato facile per lei. Essere sola e con il cuore a pezzi in una città estranea è stata dura. Pur di superare la sua ossessione per David ha iniziato a fare terapia e il suo nuovo amico James, con il cuore a pezzi come lei, l’ha aiutata ad uscire dal buco nero in cui era caduta. Anche il lavoro l’ha aiutata molto. Le ha dato quella spinta necessaria a tirarsi fuori dal guscio e costruirsi la carriera che ha sempre sognato.

E David? David è rimasto in America, si è fidanzato nonché sposato con la bella Charlotte, in nome di un accordo commerciale tra le due famiglie. Ma la sua vita è praticamente finita una volta che Jodie ha oltrepassato la soglia della loro casa ad Avila per salire sull’aereo che le portava lontano da lui. Lui non si è sposato per amore. Lui, la sua Charlotte, non la ama neanche per sbaglio. Lui la odia. Profondamente. Per questo la sua unica ragione di vita è diventato il lavoro. Un lavoro in cui è molto bravo ma che non gli dà le soddisfazioni che dovrebbe provare. David, pur di riuscire a sopportare il dolore che prova, si è buttato a capofitto in un baratro fatto di alcol e droga. Ne è consapevole lui e anche la sua consorte che, qualche volta, in preda ai sensi di colpa, cerca di aiutarlo.

Gli anni passano. Ben quasi cinque anniversari di matrimonio alle spalle e la loro vita privata sta letteralmente andando a rotoli. Una vita costruita su menzogne e bugie. Bugie enormi costruite come castelli sulla sabbia a cui basta un’onda più alta del normale per far crollare tutto, per trascinare tutto in fondo al mare. E cosa succede quando il vaso di Pandora viene scoperchiato? Dove può portare la rabbia e la frustrazione per le prese in giro subite dalle persone che avrebbero dovuto amarti prima di tutto? E si può nascondere, come polvere sotto il tappeto, un sentimento come quello di Jodie e David? Cosa può succedere dopo tutti quegli anni passati lontano, una volta che i due si rivedono?


Averti accanto è l’unica cosa di cui ho bisogno in questo momento.


Se il primo libro ho fatto un po’ fatica a digerirlo, il secondo è sceso liscio come uno spritz bello fresco durante l’aperitivo. Uno di quelli che gusti volentieri perché fresco e saporito, ma, una volta che ti sei alzata dalla seggiola, lo senti tuonare nelle orecchie. Lo stesso è successo a me. Ero desiderosa di sapere come potesse proseguire la storia dei due protagonisti e, pagina dopo pagina, segreto svelato dopo segreto svelato, ti ritrovi mezza stordita, con le gambe piegate dagli eventi.

Fin da subito ho pensato che questa storia fosse troppo. Troppo sopra le righe, troppo oltre, troppo esagerata. Mi è quasi sembrata una storia da soap opera, intrecci che Beautiful scansate proprio. Eppure questa storia mi ha travolta, mi ha lasciata a bocca aperta e il cuore straziato. Ho pensato ad una Jodie ignara di quanto tramato alle sue spalle, del dolore che ha dovuto subire a causa di persone senza scrupoli che hanno anteposto il loro volere senza pensare al dolore che avrebbero causato agli altri. L’ho immaginata piangente nel suo letto che, notte dopo notte, rimugina sul comportamento strampalato del ragazzo di cui è follemente innamorata. E poi mi sono immaginata questo ragazzo costretto dagli eventi a fare scelte che non avrebbe mai voluto fare. A tenere comportamenti autodistruttivi per cancellare il dolore, un dolore che non se ne va mai. Che è compagno costante delle sue giornate. E poi mi sono immaginata questo amore. Un amore che va oltre i confini del loro cuore e della loro mente. Che strazia e fa male. Che porta dolore e amarezza per quanto avrebbero potuto avere e non hanno avuto la possibilità di vivere. Un amore che non si può cancellare, che nemmeno gli anni e la lontananza hanno scalfito. Un amore con la A maiuscola. Un amore che tutti avrebbero il diritto di provare...

Elle

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