Tra di noi nessun segreto, Robin C.

Spesso mi capita di trovare un’autrice particolarmente interessante e, dopo aver letto qualcosa di suo, magari recente, di andare a cercare i suoi libri precedenti e di buttarmi nella lettura. Ho voluto fare la stessa cosa con Robin C. Dopo aver letto Soundless (di cui trovate la recensione qui) ho deciso di recuperare qualche suo scritto, ed è così che mi sono imbattuta in Tra di noi nessun segreto.


A lui non interessava l’amore, lo aveva conosciuto e lo aveva perso nel peggiore dei modi. Poteva offrire soltanto dell’ottimo sesso. Alla modica cifra di cinquecento dollari l’ora.


Mathias è un ragazzo convinto di non poter più provare dei sentimenti. Si è trincerato dietro a questa convinzione e vive credendoci ciecamente. Pensa di avere un cuore di ghiaccio che nessuno riuscirà mai a sciogliere e per questo non si fa avvicinare da nessuno. Solo due persone hanno accesso al vero Mathias: Gloria la sua “governante” e amica e la piccola Elizabeth. Con loro dimostra le sue emozioni, le sue paure, le sue debolezze, ma al resto del mondo lui mostra solo la maschera di uomo affascinante e senza cuore. In realtà, sotto quella maschera si nasconde un uomo piegato dalle ferite. Ferite che, a distanza di anni, non sono ancora guarite e che lui non è ancora pronto a far guarire. Si aggrappa a questi tagli profondi come se ne andasse della sua vita. Vive nel passato, un passato che non c’è più e che non può più tornare, ma a cui si aggrappa ancora con tutte le sue forze. Eppure quando incontra Scarlett qualcosa dentro di lui cambia, si smuove e il suo mondo inizia a vacillare.


Tu hai paura di me perché io non sono come le altre.


Scarlett ha solo ventidue anni e la sua vita ruota intorno al lavoro. Fa la receptionist in un hotel di lusso in centro a San Francisco ed è un lavoro che le piace. Lei è una ragazza semplice, senza grilli per la testa. Adora leggere, correre e lavorare. Stare dietro quella scrivania le permette di incontrare tante persone nuove, farsi delle idee su queste persone e, qualche volta, fantasticarci. Immaginarsi come possa essere la loro vita fuori da quelle stanze. Scarlett è una ragazza solare, sorridente e sempre disponibile. È pericolosamente attratta da Mathias. Con lui la sua fantasia si scatena. Si immagina scenari diversi e, a volte, improbabili dove, sovente, diventa la protagonista femminile. Scarlett è davvero molto attratta da questo ragazzo bellissimo ma come fare ad avvicinare un uomo del suo calibro?


Questa notte saremo chi vogliamo essere, senza legami, senza passato, senza futuro.


Appena preso in mano questo libro e lette poche pagine ho capito che questa storia aveva un grandissimo potenziale. La trama non dice molto dei protagonisti e di come possa evolversi il romanzo. È molto ermetica, molto fumosa. Dice e non dice. Eppure la storia non è scontata, non è per nulla banale. Solo arrivata ad un certo punto, quasi alla fine, ho pensato che stesse diventando troppo. Troppe cose per un solo romanzo. Avrei preferito un finale più semplice, più lineare. Mi è piaciuto il fatto che l’autrice abbia costruito due protagonisti che, di facciata, sembrassero una cosa mentre, nella realtà, sono tutt’altro. Mathias, visto da fuori, è un uomo bellissimo, intoccabile, forte, che può fare ciò che vuole. In realtà è debole, sofferente. Ha paura di provare ancora dei sentimenti che lo possano ferire, piegare un’altra volta. E Scarlett, che all’apparenza sembra una ragazza fragile e debole, in realtà è quella forte. Quella che non si lascia convincere dalle parole superficiali di Mathias. Lei riesce a leggergli in profondità, riesce a decifrare i suoi sguardi, le emozioni che gli passano negli occhi. Riesce a capire i suoi silenzi, le sue sparizioni. E crede in lui. Ci crede anche quando non dovrebbe. Anche quando dovrebbe stargli lontano. Il più lontano possibile.

Leggere questo romanzo mi ha fatto capire quanto sia cresciuta Robin C. nel tempo. In Soundless l’ho trovata più matura, più adulta. Il modo in cui ha espresso i sentimenti contrastanti dei protagonisti, il nodo allo stomaco che mi ha fatto venire e ancora sento al solo ricordo, in questo romanzo non l’ho provato. Con questo non sto dicendo che il libro non mi sia piaciuto, anzi! L’ho divorato in meno di ventiquattro ore grazie alla fluidità della scrittura e alla trama avvincente, ma mi aspettavo di più. Forse anche la narrazione in terza persona non mi ha aiutata a entrare in sintonia con i protagonisti. Oserei dire che Tra di noi nessun segreto non mi è arrivato come mi è arrivato Soundless. Ma, cara Robin, non dubitare. Io credo in te e, qualsiasi cosa deciderai di scrivere in futuro, io sarò qui pronta a leggerla.


Se sapessi che oggi è l’ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti darei un bacio e ti chiamerei di nuovo per dartene altri. Se sapessi che oggi è l’ultima volta che sento la tua voce, registrerei ogni tua parola per poterle ascoltare una e più volte ancora. Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti che ti vedo, direi “ti amo” e non darei scioccamente per scontato che già lo sai. 
 Sempre c’è un domani e la vita ci da un’altra possibilità per fare le cose bene, ma se mi sbagliassi e oggi fosse tutto ciò che ci rimane, mi piacerebbe dirti quanto ti amo, che mai ti dimenticherò. Il domani non è assicurato per nessuno, giovane o vecchio. Oggi può essere l’ultima volta che vedi chi ami. Perciò non aspettare oltre, fallo oggi, perché se il domani non arrivasse, sicuramente compiangeresti il giorno che non hai avuto tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio e che eri troppo occupato per regalare un ultimo desiderio.

Elle

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