Come avrete ben capito, non ho resistito molto alla tentazione di acquistare il terzo libro della
serie. Questa volta non ce l’ho proprio fatta ad attendere l’arrivo del testo dalla biblioteca. Ho
dovuto acquistarlo, anche perché a domani uscirà il quarto e ultimo capitolo e mi è proprio
inconcepibile perderlo… sia mai che rimanga indietro!
Il libro, come i suoi predecessori, si divide in tre “sottolibri” ambientati in città diverse. Il primo di
questi si svolge a Londra, dove Parker deve far ritrovare l’ispirazione ad una scrittrice di romanzi
rosa che non riesce più a concludere il suo terzo libro. Riuscirà, come ha fatto con Skyler, a farle
ritrovare quella creatività che sembrava perduta?
Da Londra ci si sposta a Berlino, dove tutto il gruppo della IG deve aiutare una casa automobilistica
a lanciare una nuova campagna pubblicitaria delle loro auto elettriche che rivoluzioneranno il
mercato mondiale automobilistico. Qui entrano in campo anche forze esterne che mai avrei pensato di
poter vedere al lavoro con i ragazzi della International Guy.
Infine ci si sposta a Washington DC, dove un lavoro che all’apparenza sembra semplice, si
trasforma, ben presto, in qualcosa di molto difficile da gestire e che, se gestito nel modo sbagliato,
può spezzare la società che con tanta fatica e tanto lavoro i tre ragazzoni di Boston hanno
costruito.
La relazione tra Parker e Skyler procede anche se la lontananza si fa sentire portando la gelosia a
livelli elevati. La sicurezza dell’attrice è una delle priorità di Parker soprattutto da quando entrambi
iniziano a ricevere dei messaggi un po’ inquietanti. Fortunatamente Rachel e Nate, le sue guardie
del corpo, sono sempre molto attente e vigili e la proteggono da fan e giornalisti invadenti.
A Berlino Parker ritrova il fratello di sangue, Paul. Quest’ultimo è un militare che ha lavorato sotto
copertura all’estero nelle forze speciali e che ha deciso, dopo dodici anni, di lasciare l’esercito.
La International Guy va a gonfie vele. Dopo l’incidente accaduto a Wendy a Montreal, i tre soci
hanno deciso di prendere una sostituta temporanea, Annie, una ragazza timida e riservata. Annie
non assomiglia nemmeno lontanamente a “campanellino”, ma riesce a gestire tutta la segreteria.
Decidono anche di assumere un legale che possa aiutare Roy. Parker ha carta bianca e assume la
migliore, Kendra Banks. Peccato che Kendra è la donna che ben otto anni prima ha spezzato il
cuore a Royce. Diciamo solo che l’accoglienza non è stata delle migliori…
Ma è grazie a lei che a Washington DC si riuscirà ad uscire da un caso molto difficile senza
ripercussioni per la società.
Questa terza parte del libro mi è piaciuta molto: finalmente un
capitolo dove il sesso non è presente, finalmente un caso non troppo frivolo, un po’ più impegnato
che tratta di un argomento su cui non mi sono mai posta troppe domande, ma che mi ha dato lo
spunto per pormele: la sperimentazione di cosmetici e farmaci sugli animali. Ovviamente non
sono così sciocca da pensare che tutti i test di laboratorio non vengano fatti su cavie o persone che
vengono pagate per questo, ma non mi ero mai posta la domanda di come vengono trattati questi
animali o che succede se i test non vanno come ci si aspetti.

Finalmente conosciamo un po’ più approfonditamente
la storia tra Wendy e il suo compagno, il miliardario Micheal Pritchard, come è nato il loro amore
un po’ fuori dal comune e come è cresciuto fino al punto di arrivare a decidere di sposarsi e
mettere su famiglia.
Concludo dicendo che non vedo l’ora di prendere in mano il quarto libro con la speranza di avere
un approfondimento su Roy e Bo, di avere la possibilità di conoscerli meglio, di capirli meglio, di
sapere come hanno fatto a diventare le persone che sono e, magari, di vederli crescere
ulteriormente, soprattutto dal punto di vista sentimentale.
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