Jaded, Robin C.

Caspita! Siamo già arrivati quasi al capolinea. Ancora poco, solo una fermata, e la serie che più abbiamo atteso sarà arrivata alla fine.


«Non sono in grado di amare nessuna donna e sono troppo onesto per illuderne una».


Axel Edwards è il dio del suo regno. Ora nessuno lo può toccare. Ma per arrivare a diventare quel dio, beh!, ne ha dovuta fare di strada in salita… Axel è sempre stato una persona taciturna, che preferisce la solitudine alla compagnia di persone che non gradisce. Ha sempre amato leggere ed è sempre stato un ragazzo molto intelligente. Al maniero ci è arrivato che era solo un bambino ed è riuscito ad integrarsi solo grazie ai suoi amici della NASA. Ha sempre odiato Miss Price (e come dargli torto!) e le sue maniere di imporre le cose. E questo odio nei suoi confronti è cresciuto a dismisura quando l’ha letteralmente costretto ad andare a lavorare a casa di Gilroy Truman, uno dei benefattori del maniero. Era solo un ragazzino di tredici anni ma l’istinto lo ha messo in guardia su Truman e, se fosse stato per lui, avrebbe seguito ciecamente quella sensazione che gli diceva di stargli lontano. Il rapporto tra Truman ed Axel non era sano, normale, e quando Axel ha trovato il coraggio di ribellarsi, le cose si erano già spinte oltre l’accettabile. Di quel periodo, ad Axel è rimasta la rabbia, la paura e il rancore. Dopo quanto successo con Truman, Axel non è più stato in grado di avvicinarsi sentimentalmente ad una persona. Per lui il periodo passato al maniero è diventato argomento tabù e il sesso entro certi limiti autoimposti è l’unico approccio che si permette di avere con l’altro sesso. Ma cosa succede quando una figura del suo passato torna nella sua vita?


Io volevo che Axel mi vedesse, volevo esistere nel suo mondo, anche se solo per qualche giorno.


Isabel era una bambina ingenua e pura. Così è sempre stata l’impressione che Axel aveva di lei quando entrambi vivevano al maniero. Isabel era una ragazzina intelligente e innamorata persa del suo Axel che, per quanto l’abbia sempre trattata male, per lei era un punto di riferimento. Isabel ha sempre visto il lato positivo di Axel, anche quando usciva con le ragazze per il solo sesso. Anche quando le trattava male. Anche quando, dopo aver ottenuto ciò che voleva, le allontanava. Una volta cresciuta, diventata maggiorenne, sopravvivere al di fuori del maniero non è stato semplice. Isabel si è trovata, d’un tratto, ingannata e senza più un lavoro. E come può mantenersi una bella ragazza senza esperienza nel mondo del lavoro? Sfruttando il proprio corpo. E quando le conoscenze la portano a New York in una delle agenzie per escort più rinomate, Isabel non si tira indietro. Nemmeno quando la sua “titolare” la contatta per un lavoro di una settimana, presso uno dei suoi clienti più esigenti, si tira indietro. Ma quando sarà faccia a faccia con Axel dopo tanti anni, riuscirà a tenere a bada i sentimenti del passato?


«Ricordate che nella vita sono molte le cose che non possiamo decidere: le nostre caratteristiche fisiche, la famiglia in cui nasciamo, il luogo in cui cresciamo, ma avremo sempre l’opzione di scegliere come vivere. E il senso della nostra esistenza, alla fine, consisterà in quello che abbiamo fatto per essere felici».


Jaded è un faro puntato su un altro protagonista della NASA, Axel. Jaded è un altro pezzetto di puzzle che si incastra. Jaded è la rinascita di Axel. Una rinascita lenta e dolorosa di un ragazzo asociale che diventa un uomo in grado di superare le proprie paure. Un uomo che ha bisogno di avere al proprio fianco la ragazza giusta per trovare la forza di superare ciò che il passato gli ha lasciato in eredità. Un uomo che non si è reso conto di quanto fosse vuota e insignificante la propria vita fin quando non è arrivata la donna giusta a farglielo capire. E diciamocelo pure: Axel sarà pure intelligente e capace nel proprio lavoro ma dal punto di vista sentimentale è un incapace totale.
E poi troviamo Isabel, quel giglio bianco e puro che ha deciso consapevolmente di macchiarsi, di sporcarsi. Una ragazza che ha scelto la strada più semplice. Una ragazza a cui piace il lavoro di escort. Una ragazza che nonostante una laurea in marketing internazionale, preferisce accompagnare uomini come Riley. Una ragazza che preferisce non avere legami per la paura di uscirne col cuore spezzato. Una ragazza che, a distanza di anni, viene trattata ancora di merda da Axel, ma continua a vedere sempre e solo quanto è bello (dentro e fuori, ovviamente).
Per quanto il romanzo sia scritto molto bene e sia davvero molto scorrevole, non sono riuscita ad apprezzarlo. Non sono riuscita ad emozionarmi. A provare qualcosa che non fosse scetticismo. Neanche nelle scene più toccanti sono riuscita a “scongelare” le mie emozioni. Non sono riuscita ad entrare in sintonia coi protagonisti e con il loro modo di vedere la vita...

E ora non mi resta altro da fare che attendere l’uscita dell’ultimo volume della Red Oak Manor Collection!

Elle

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