Tutto l’amore che voglio, Corinne Michaels

Avete presente le storie d’amore dei tempi moderni? Ecco Tutto l’amore che voglio rientra proprio in questa categoria.


A volte mettere le cose al proprio posto è terapeutico.


Chaterine sta per coronare il suo sogno: sposare il suo fidanzato Neil. Peccato che a pochi giorni dal matrimonio lo scopre mentre la sta tradendo con una delle sue amiche. Questo tradimento, sommato all’abbandono del padre quando era solo una bambina, riapre una ferita che non si era mai realmente chiusa. Lei è una donna in carriera nel settore pubblicitario e, grazie al suo lavoro e alle sue amiche più intime, riesce in qualche modo a superare questa separazione. Parlare ora di un’altra eventuale relazione è proprio fuori luogo. Ma si sa, l’amore è cieco e, soprattutto, non è programmabile. La cosa certa è che non aveva assolutamente pianificato di cadere letteralmente in braccio a un uomo attraente come Jackson e, tantomeno, di doverci collaborare per lavoro. Come riuscire a collaborare con un uomo intrigante come lui? Come riuscire a sopprimere l’attrazione che è così palpabile?

Jackson è un uomo davvero molto affascinante. Ex militare del gruppo dei SEAL con alle spalle numerose missioni, proprietario di una società di sicurezza e ora amministratore delegato di una azienda di cosmetica. Insomma, un uomo parecchio impegnato. La gestione della nuova società di cosmesi lo porta a vivere a New York, anche se il suo quartier generale è in Virginia. Anche Jackson non aveva previsto di innamorarsi. Anzi, questa opzione l’aveva proprio esclusa dalla sua vita.

Le vite di Jackson e Chaterine non potrebbero essere più diverse. Lui è un uomo molto attivo, che ci tiene alla sua forma fisica. Deve sempre trovarsi al centro dell’azione. Chaterine è una “poltrona”. Non ama fare movimento, anche se adora passeggiare. Lui è un uomo abituato a prendere decisioni difficili nel giro di pochissimo tempo. Quando si è in missione bisogna essere sempre attenti, prendere la decisione migliore nel giro di una manciata di secondi e riuscire convivere con il senso di colpa dovuto agli sbagli fatti. Chaterine è una che programma la qualsiasi. Tutto deve essere preciso, a posto, come vuole lei. Studia e pianifica il suo lavoro fin nel minimo dettaglio. E forse, proprio per questo suo modo di approcciarsi, lavorativamente parlando, è una delle migliori nel suo settore. Eppure l’attrazione tra i due è davvero palpabile. È possibile portare avanti una relazione con l’uomo giusto al momento sbagliato?


«Tutti commettiamo degli errori, ma il perdono libera l’anima».


Sarò brutalmente sincera. Questo libro è una serie infinita di cliché. Come ho detto da subito è la classica storia d’amore dei tempi moderni. Lei bella. Lui affascinante. Lei intelligente. Lui intelligente e strafico. Ah! Aggiungiamoci anche pieno di soldi e dio del sesso. A rincarare la dose ci aggiungerei che lui è anche un santo. Riesce persino a sopportare il carattere altalenante di Chaterine. Sì, perché lei ne è attratta, ma non si fida di lui neanche per sbaglio. Lei vorrebbe ma sa che è sbagliato. E quando lui fa il primo passo e poi si tira indietro, lei ha pure il coraggio di sentirsi offesa.

Ecco, io Chaterine l’ho proprio mal sopportata. L’ho trovata estremamente infantile ed egocentrica. Jackson, invece, l’ho adorato. È l’uomo perfetto che tutte vorremmo al nostro fianco. Mi ripeterò anche, ma è bello, con un fisico scolpito, intelligente, capace (sì, potete intenderlo nel modo che preferite! ;) ), simpatico, divertente. Insomma il classico uomo alpha. Chi non lo vorrebbe, uno come lui?

La scrittura di questa autrice è sicuramente scorrevole, piacevole. Ma non sono riuscita a farmi trasportare dalla narrazione. Non sono riuscita a entrare in sintonia con i personaggi. Forse troppo lontani dal mio mondo.

E poi vogliamo parlare del finale? Insomma, non concepisco davvero un libro troncato in maniera così netta! Per fortuna che ho già in mano il secondo capitolo della serie…

Elle

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