Secondo voi io sono una che molla? Assolutamente no. Soprattutto, se inizio una cosa poi la porto fino alla fine. Per questo non ho mollato la trilogia Pietre Preziose. E ne sono davvero felice.
I desideri sono cose future che ci stanno venendo
incontro, dobbiamo solo riconoscerle, il problema è che spesso non abbiamo idea
di quali siano i nostri reali desideri.
Ambra
ha poco più di vent’anni e la sua vita le sta un po’ stretta. Ha vissuto per
anni vicino alla madre malata e confinata su una carrozzina, e questo l’ha
portata a crescere in fretta. Ora che la madre non c’è più ha bisogno di una
svolta. Per questo, di punto in bianco, decide che vuole fare un viaggio in
Africa. Appena avrà racimolato i soldi che le servono, farà il biglietto aereo
e se ne andrà. Ma dove recuperare i soldi quando, a malapena, riesce ad
arrivare a fine mese?
Ambra
è una ragazza davvero molto carina. Capelli che le sfiorano il sedere, corpo
filiforme e viso da ninfa dei boschi. Quindi decide di offrirsi come modella per
il signor Aragona, un pittore che dipinge quadri un po’ sopra le righe.
L’incontro tra i due sarà quella svolta che serve a entrambi per andare avanti.
Per Ambra perché le servono i soldi e per
Niccolò perché, non solo ha trovato una musa, ma soprattutto perché ha
trovato una “babysitter” al figlio diciassettenne. Non vi sembra che il figlio
sia un po’ troppo grande per avere una babysitter? Sicuramente sì, ma quando un
ragazzo di quell’età ha strane idee per la testa (tipo tatuarsi completamente
la testa e la faccia) ecco che ha bisogno di essere controllato quasi
costantemente.
L’unico vero errore è restare fermi al passato, a
schemi che ci bloccano in un circolo vizioso.
Niccolò
Aragona è un figo pazzesco. Pittore sulla bocca di tutti per i suoi dipinti
così crudi e sensuali, ha una sensibilità pazzesca. Nonostante usi il sesso per
non coinvolgere il cuore, sa benissimo cosa non vuole più provare. Certo, i
suoi gusti possono essere discutibili ma lui, nel suo quotidiano, è libero di
fare ciò che vuole. E Ambra gli entra sotto pelle piano piano. E lo stesso
avviene al contrario. La curiosità di Ambra nei confronti di Aragona è immensa
e lei vuole conoscerlo. Non solo per la persona famosa che è, soprattutto per
quello che è privatamente. E questa curiosità accresce il loro interesse.
Soprattutto quando Ambra riesce a fare breccia nel cuore di Samuele. Come ha
fatto una fata dei boschi a entrare nel cuore di un diciassettenne scostante e,
talvolta, scortese?
“A un certo punto, quando ne vale la pena, le regole
sono fatte per essere infrante.”
Io
Niccolò e Ambra li ho adorati. Mi sono piaciuti un sacco. Mi ci sono ritrovata
di più, sono entrata in sintonia con loro. Ho adorato tanto anche Samuele. Un
ragazzo che ha subìto una perdita enorme in un momento in cui aveva bisogno di
quell’affetto che solo un genitore può dare. E poi, di punto in bianco, si è
trovato in un altro mondo. Completamente diverso dal suo, con un unico punto di
riferimento: Niccolò! Lui ha provato a dargli ciò di cui Samuele aveva bisogno,
e ha trovato aiuto in Ambra. Lei, con la sua dolcezza, la sua sobrietà, la sua
pacatezza, è riuscita a far breccia nel suo cuore. Ha trovato un canale per
comunicare con lui. E lo stesso è successo con Aragona. Nel suo cuore ha
trovato un pertugio e seguendo l’istinto, ci si è infilata. In questo modo
Ambra è riuscita a dargli ciò di cui lui, in quel momento aveva bisogno. Non una
sottomessa senza cuore, ma una donna che gli tenesse testa e, al momento
giusto, cedesse alle sue richieste.
Non sempre quello che pensiamo di desiderare è quello
che desideriamo davvero, eppure tutto è necessario a portarci precisamente dove
serve.
A
questo punto sono davvero curiosa di vedere cosa Anna Chillon ci ha riservato
nel terzo libro della serie…
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