In questo periodo tutto sta tornando ad una parvenza di normalità. Ho ripreso il lavoro :( , i ragazzi hanno finito la scuola :) e, sul fronte del blog, ho ricominciato a prendere parte alle varie iniziative. Prima tra tutte i review party. E come dire di no all’evento di Voglio soltanto amarti?
Sembro una stalker. No, sono una stalker.
Beatrice è una ventenne che frequenta l’università Sapienza a Roma, città in cui abita, insieme ai genitori e al fratello maggiore. Matteo, il fratello, ha un amico del cuore, Marco. Bea è DA SEMPRE innamorata di Marco. E quando dico da sempre, intendo proprio da sempre. Praticamente da quando era poco più di una bambina. Bea lo ha idealizzato. Lo vede sempre e solo attraverso gli occhi dell’amore. Non lo conosce benissimo, perché più di tanto non ci ha mai parlato, ma è il suo unico amore. Nessun ragazzo regge il confronto con lui. Lei sa anche che non avrà molte speranze con uno come Marco. Lui è più grande, più bello e affascinante e frequenta donne più belle di lei. Si sente nettamente inferiore a uno come lui. E il fatto che lui sia una presenza costante in casa sua, non l’aiuta di certo a toglierselo dalla testa. Questo, però, non la fa desistere dal comportarsi come una stalker. Lo spia sui social di nascosto e non si perde nessuna parola che esca dalla sua bocca quando frequenta casa sua.
Come fa a farmi sentire così donna con un bacio soltanto?
Marco è un uomo. Vive da solo da quando ha diciannove anni. Si è mantenuto durante gli anni dell’università lavorando la sera e, una volta finita, ha ottenuto un ottimo lavoro impiegatizio. Frequenta molte donne ma nessuna lo ha mai attratto al punto da prendere in considerazione l’idea di avere una storia seria. Frequenta spesso casa di Matteo e ha sempre considerato Beatrice la sorellina del suo migliore amico. Non l’ha mai guardata con occhi diversi. Non si è mai praticamente accorto di lei. Anche perché con lei non potrebbe mai comportarsi come fa con le altre ragazze. L’amicizia che lo lega a Matteo è troppo importante.
Cosa fa cambiare la situazione? Una sera, accidentalmente, la vede guardare un suo video in cui è praticamente nudo. Da quel momento tutto cambia. Finalmente la nota. Inizia a guardarla con occhi diversi. L’attrazione fisica tra loro è dirompente, ma l’accettazione dei sentimenti che li lega non è così immediata. Dovranno fare numerosi passi avanti prima di capire cosa vogliono veramente. Prima di accettare l’amore.
Perdere qualcuno che ami è sempre perdere qualcosa, anche solo una minuscola parte di te.
Parliamo ora di Beatrice. Devo ammetterlo, l’ho trovata immatura. Poco più di un’adolescente. È innamorata di Marco ma non gli parla e, qualche volta, sembra fare i capricci. Non gli espone i suoi sentimenti, non gli dice come si sente, cosa si aspetta da lui. Non dialoga proprio. Si aspetta che lui capisca al volo, ma nessun uomo ha ancora acquisito questa capacità. Nemmeno nei romanzi.
Ciò che ho apprezzato moltissimo è il rapporto tra i due fratelli, Matteo e Beatrice. L’atteggiamento di Matteo nei confronti della sorella è degno di nota. All’inizio è andato un po’ fuori di testa, ma mi è piaciuto il fatto che faccia di tutto per proteggerla, per tenerla al sicuro.
Niente fiabe a lieto fine, solo Marco.
Voglio soltanto amarti viene presentato come romanzo erotico. Come sapete ne leggo di romanzi erotici e, personalmente, non l’avrei classificato tale. Lo vedo più come un romanzo rosa con qualche scena piccante ben scritta.
Come Malia Delrai stessa dice alla fine, con questo libro ha voluto abbattere tutti i cliché. E lo ha fatto realmente. A partire dall’età dei protagonisti, per passare dalle scene hot, per finire con il tipo di storia. Una storia che parla d’amore. Un amore adolescenziale che si trasforma in qualcosa di più maturo, di più grande. Un amore che ti fa sentire viva, che ti fa crescere e prendere decisioni importanti.
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