The Contractor, Daniela Volonté

Quando ho visto che Amazon mi avrebbe regalato un mese di Unlimited non ho proprio saputo resistere alla tentazione e, nonostante in queste ultime settimane avessi già acquistato tanti libri, ne ho aggiunto qualcuno. D’altronde non potendo fare altri acquisti compulsivi, mi butto sui libri!

Non lasciate che il passato soffochi il vostro presente.

Dimitri Petrov è un contractor. Lavora per una società di security privata. Non è un mercenario, non va in guerra per soldi. Semplicemente protegge le persone. Ha trentacinque anni e ha passato la sua vita diviso tra Mosca e Milano. Fin da bambino ha vissuto diviso tra le due città. Nel periodo che ha vissuto in Russia viveva con i nonni materni, mentre quando veniva in Italia viveva con la madre. Questo suo essere rimbalzato tra le sue due case l’ha sempre reso invisibile. In Italia era il bambino che capiva l’italiano ma lo parlava male e in Russia era quel bambino solitario che capiva il russo ma non era in grado di scriverlo correttamente. La madre di questo non si è mai preoccupata. Per lei l’importante era vivere una vita economicamente migliore di quella che avrebbe avuto restando in Russia e non si è mai posta problemi su come avrebbe reagito il figlio ai vari spostamenti. Una volta morti i nonni, Dimitri ha deciso di lasciare definitivamente la Russia, dove non aveva molte prospettive per il futuro e di trasferisti in Italia. Qui è entrato nelle teste di cuoio e, successivamente, è entrato a far parte della società di security. Dimitri è un uomo che non ha radici e non ha famiglia. Non ha legami con nessuna donna, nemmeno con la madre. È un uomo solitario, molto serio, fisicamente imponente e con occhi di ghiaccio.

Se una cosa ti rende felice, allora significa che è la scelta giusta.

Angelica è un’artista. Insieme alla sorella, Marta, ha aperto un negozio di bomboniere e articoli da regalo. È orgogliosa del suo lavoro e le piace molto. Le piace creare le sue bomboniere e dipingere. È single e, all’apparenza, è una di quelle donne un po’ algide, ha molto l’aria della “santerellina”. Angelica, al contrario di Dimitri, ha una famiglia che le vuole bene e a cui è molto legata composta dalla sorella Marta, il fratello prete, Carlo, e gli zii che li hanno cresciuti. Nonostante abbiano caratteri molto diversi, sono molto legati tra loro. Angelica è una donna pacata, riflessiva, ordinata, creativa, sempre disponibile verso gli altri e aperta a dare a tutti una possibilità.

È rilassante stare a guardare il mondo che va avanti sempre e comunque, indipendentemente dai nostri problemi e dai nostri successi, grandi o piccoli che siano. La vita attorno a noi non si ferma mai.

Quando Dimitri vede Angelica per la prima volta, sa tutto di lei e della sua famiglia. Ha fatto ricerche approfondite su di loro e sa che deve starne alla larga. Angelica, invece, non sa nemmeno della sua esistenza. Non sa il suo nome e nemmeno chi sia. Ma il destino li ha fatti incontrare più e più volte. E dal destino non si può scappare.

Un giorno, quando meno te lo aspetti, ti alzerai una mattina e capirai fin dal profondo delle tue viscere che stai andando nella direzione giusta. E quel giorno ti sentirai in pace con il mondo intero.

Questo romanzo gira tutto intorno al legame tra Dimitri e Angelica. Un legame non solo amoroso ma anche diverso dal solito. Da un certo punto in poi si capisce che questo vincolo non poteva essere, non poteva esistere, ma nonostante potessi già immaginarmi il finale, non sono riuscita a staccarmici se non una volta arrivata alla sua conclusione.
Ebbene sì. L’ho fatto un’altra volta. L’ho divorato.
La scrittura della Volonté è scorrevole, piacevole. Ti trascina, pagina dopo pagina. Mi è piaciuto il contrasto tra Angelica e Dimitri. Lei l‘angelo buono e lui quello cattivo. Lei quella con forti radici familiari e lui quello senza legami. Lei quella sotto gli occhi di tutti e lui quello invisibile. Angelica quella che tende la mano, quella che cerca di avvicinarsi e Dimitri quello che si allontana, quello che vuole tenerla a distanza. Ma all’amore non si può rinunciare, soprattutto quando inizi a capire cosa vuol dire essere amati.

L’amore è equilibrio in ogni sua forma…

Mi sono resa conto solo adesso che ho scaricato quasi esclusivamente libri di autrici italiane. Io che mi sono sempre detta che non mi piace leggere italiano, mi sono dovuta ricredere. Sono dovuta tornare sui miei passi. 
Quindi preparatevi, che prossimamente vi proporrò un sacco di libri Made in Italy.

Elle

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