Hazel ha sedici anni, ma ha giĆ alle spalle un vero miracolo: grazie a un farmaco sperimentale, la malattia che anni prima le hanno diagnosticato ĆØ ora in regressione. Ha perĆ² anche imparato che i miracoli si pagano: mentre lei rimbalzava tra corse in ospedale e lunghe degenze, il mondo correva veloce, lasciandola indietro, sola e fuori sincrono rispetto alle sue coetanee, con una vita in frantumi in cui i pezzi non si incastrano piĆ¹. Un giorno perĆ² il destino le fa incontrare Augustus, affascinante compagno di sventure che la travolge con la sua fame di vita, di passioni, di risate, e le dimostra che il mondo non si ĆØ fermato, insieme possono riacciuffarlo. Ma come un peccato originale, come una colpa scritta nelle stelle avverse sotto cui Hazel e Augustus sono nati, il tempo che hanno a disposizione ĆØ un miracolo, e in quanto tale andrĆ pagato.
Dopo aver letto un libro propostomi dalla professoressa di italiano ho subƬto una battuta d’arresto.
Non
sapevo proprio che cosa iniziare e cosƬ mamma ĆØ venuta in mio soccorso. Ha deciso che era arrivato per me
il momento di tirar fuori un po’ di emozioni. E che emozioni!
All’inizio ho fatto fatica a prenderlo in mano ma, una volta iniziato mi sono lasciata trasportare dalla storia e
non sono piĆ¹ riuscita a lasciarlo da parte. Ć un libro davvero bellissimo, scritto molto bene ed ĆØ entrato, di
sicuro, e a pieno diritto, nella mia top five.
Mi sono affezionata molto ai personaggi, soprattutto ad Hazel, la protagonista femminile.
Hazel ĆØ affetta da
un tumore ai polmoni e si innamora di Augustus, un ragazzo che frequenta il suo stesso gruppo di supporto. Ad
Augustus ĆØ stata amputata una gamba a causa di un osteosarcoma ma questo non gli ha impedito di
affrontare la vita col sorriso sulle labbra e guardando sempre il lato positivo delle cose.
Augustus
insegna ad Hazel ad affrontare giorno per giorno la loro malattia e a non lasciarsi trasportare dalla tristezza.
Vivere oggi la nostra vita migliore.
Questo libro mi ha emozionata davvero tanto: ĆØ triste, malinconico e romantico al tempo stesso. Arrivata
alla fine ho pianto davvero tantissimo e, ogni volta che ripenso alle scene finali, scoppio in lacrime. Mi ĆØ
piaciuto a tal punto che l’ho scelto per un compito assegnatomi dall’insegnante di inglese!
Presa dalla foga del momento ho guardato anche il film ma non ĆØ stato all’altezza delle mie aspettative.
Troppo sbrigativo, tralascia troppe parti che mi sono piaciute e non mi ha emozionata come mi aspettavo.
Ora non mi resta altro da fare che cercare di leggere un libro che mi emozioni tanto quanto Colpa delle stelle.
Ora non mi resta altro da fare che cercare di leggere un libro che mi emozioni tanto quanto Colpa delle stelle.
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