La banda dei loser, Anna Tasinato

Questo è un libro che è stato regalato al maschietto di casa al compleanno. E, stranamente, gli è piaciuto tantissimo, al punto da divorarlo. Lo ha letto in pochissimo tempo! Potete immaginare la mia meraviglia e l'orgoglio che ho provato.

La banda dei loser parla di Mattia, un bambino che è il campione in carica di Wizardly, un gioco di carte, da ben seicentoventitré intervalli. Lui non vuole mai perdere ma, da quando arriva un autore a scuola per promuovere il suo libro, inizia a perdere tutte le partite. Non è che per caso lo Scrittore dei Conigli gli abbia lanciato una maledizione? Ben presto arriva il momento di iniziare il torneo. Mattia ha molta paura di perdere perché tutti lo prendono in giro e lo scherzano. E cosa succede se Virginia gli viene in soccorso? Se “Spina” lo aiuta? Mattia riuscirà a vincere il torneo e a diventare nuovamente il campione di Wizardly?

- Davvero? Per te vincere a tutti i costi è più importante che rinunciare per un buon motivo? – mi punzecchia lo scrittore. 
[…]
 - Certo che sì. Voi adulti dite sempre frasette come “L’importante è partecipare”, però, se vincere non significa niente, allora perché non danno la Coppa dell’Arcimago di Wizardly al secondo o al terzo o al trentunesimo classificato? La danno solo al primo per un motivo: perché vincere conta.

Il mio maschietto si è molto immedesimato nel protagonista.
Anche lui, come Mattia, non ama farsi la doccia dopo gli allenamenti, farsi sbaciucchiare dai vari parenti e, soprattutto, fare patti con me (che in questo caso sono la sua Spina nel fianco!).
Come Mattia non ama perdere e vorrebbe essere invincibile. Gli basterebbe essere il campione di casa a FIFA 19!

Elle

Nessun commento:

Posta un commento