
Servizio cacche per posta è un libro che parla di ingiustizia.
Teo ha solo undici anni e proprio non sopporta i torti. Decide, così, di aiutare chi li ha subiti e, a seconda della gravità, il malcapitato si vede recapitare una bella cacca di cane, che varia di dimensioni: dalla cake valanga alla cacchetta più piccola. Il giovane Teo si trova quindi due aiutanti: il produttore della materia prima, il suo cane Fango, e la sua amica Matilda. Ma, più le richieste fioccano, più Matilda e Teo si rendono conto che non è così facile distinguere una vera ingiustizia e, soprattutto, chi ha davvero ragione.
Teo ha solo undici anni e proprio non sopporta i torti. Decide, così, di aiutare chi li ha subiti e, a seconda della gravità, il malcapitato si vede recapitare una bella cacca di cane, che varia di dimensioni: dalla cake valanga alla cacchetta più piccola. Il giovane Teo si trova quindi due aiutanti: il produttore della materia prima, il suo cane Fango, e la sua amica Matilda. Ma, più le richieste fioccano, più Matilda e Teo si rendono conto che non è così facile distinguere una vera ingiustizia e, soprattutto, chi ha davvero ragione.
Da mamma, ho trovato il libro di facile lettura, adatto anche ai
bambini un po’ recalcitranti come il mio. A me è piaciuto leggerlo perché, nonostante i toni leggeri, si parla di un argomento serio, l’ingiustizia e come
riconoscerla. Al mio ometto è piaciuto leggerlo perché… beh! Proprio perché si parla
di cacca!
È stabilito che… il servizio “Cacche
per posta” è risultato inefficiente cinque volte su sei. Che non c’è un’unità
di misura per le ingiustizie. Che le ingiustizie non si aggiustano a colpi di
cacca e che per quelle più grosse non bastano neanche le cacche di tutti gli
animali del mondo.
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