
Sapete quel momento in cui dite a voi stesse che la giornata
non potrebbe andare peggio? Vi sbagliate. L’universo trova sempre il modo di
rifilarti un bello scappellotto e mostrarti fin dove il peggio puรฒ arrivare.
Ellie Mason รจ una trentenne caparbia e avvenente mamma single
di un bambino autistico di otto anni, Spencer. ร cresciuta in una famiglia
benestante ma ciรฒ non le ha impedito di contravvenire alle regole di famiglia,
mettersi con Jimmy Boem e avere un figlio da lui. Fin da subito questa unione
non ha portato nulla di buono, solo botte e violenza. Ha provato piรน volte a
scappare da lui e da quel matrimonio, ma solo quando ha messo ben due stati tra
loro รจ riuscita a ricostruirsi una vita in tranquillitร per sรฉ e il figlio. La
vita a Fairhope non รจ facile: i soldi non bastano mai e la gestione del lavoro
di parrucchiera e la routine familiare prosciugano le sue forze.
Mio figlio non รจ malato, non รจ contagioso, e non stiamo
cercando una nuova cura miracolosa o un modo per cambiarlo. Dobbiamo solo
trovare un modo per interagire con lui.
La sola e unica prioritร di Ellie รจ Spencer. Tutto ruota
intorno a lui e alla sua quotidianitร . La passeggiata al mattino prima di
andare a scuola, i cereali a colazione, il mercoledรฌ da Olivia ad accudire i
cani da guida o assistenza, il pollo fritto del venerdรฌ… Per lui cambiare anche
solo una delle sue abitudini รจ complicato. Non riesce a gestire i rumori troppo
forti, odia essere toccato, odia le etichette sui vestiti o i tessuti troppo
ruvidi. Ma ama tutto quanto riguarda la guerra, puรฒ ripetere qualsiasi
statistica riguardante questo argomento, tanto da voler diventare un Marines.
Un grosso aiuto potrebbe venire da un cane da assistenza, un cane che viene
addestrato per accudire il proprio padrone, che capisce quando puรฒ avere una
crisi e riesce a prevenirla, ma Ellie non ha le possibilitร economiche per
poterlo prendere.
Con una vita giร cosรฌ piena di
impegni e difficile da gestire, Ellie non ha proprio tempo da dedicare alla sua
vita sentimentale. Ogni tanto, quando incrocia il bel Jake Tucker mentre corre
al mattino, si perde a fantasticare su quanto le piacerebbe poterlo conoscere,
ma non ha mai avuto occasione di farlo, fino al giorno in cui si distrae a
guardarlo nello specchietto retrovisore della macchina e finisce fuori strada
incastrandosi tra il ponte pedonale e un albero.
Vorrei correre attraverso i campi di
battaglia e gridare a tutti di mettere giรน le armi, perchรฉ non รจ il nemico quello
che uccidono, bensรฌ l’anima, e la capacitร di avere fiducia, e saranno le
famiglie a pagarne il prezzo alla fine.
Jake รจ un ex Marines che รจ stato
quattro volte in missione in Afganistan ed รจ tornato in patria affetto dalla
sindrome da stress post-traumatico. Ha il corpo pieno di cicatrici che gli
ricordano costantemente quanto passato durante i nove mesi come prigioniero dei
talebani. Ma le cicatrici piรน profonde sono quelle che porta dentro di sรฉ.
Anche Jake non sopporta essere toccato e i rumori forti gli scatenano delle
crisi di panico. Ad aiutarlo nel processo di guarigione ci sono lo psicologo e,
soprattutto, Nuke, il suo cane guida. Jake รจ psicologicamente distrutto. Spesso
si stordisce di whiskey. Non riesce a capacitarsi perchรฉ lui รจ tornato a casa,
mentre i suoi commilitoni sono morti in missione. Non avendo una famiglia, Jake
non ha ancora trovato un valido motivo per cui lottare, per vivere un’esistenza
migliore.
Sia Ellie che Jake hanno un carico di
problemi personali non indifferenti ma, riusciranno a trovare un giusto
equilibrio che gli permetta di vivere una vita insieme? Riuscirร Jake a trovare
un valido motivo per decidere di rimettere insieme i cocci della propria vita e
cercare di farsi seriamente aiutare per superare, per quanto possibile, il
proprio passato?
Le bolle sono pessime. Assolutamente.
Perchรฉ alla fine scoppiano. Poco importa quanto tu desideri che non accada.
Come avrete capito, il libro รจ bello tosto. Gli argomenti trattati sono alquanto pesantucci ma l’autrice รจ stata brava ad affrontarli con la giusta sensibilitร .
Piรน di una volta mi si รจ stretto il cuore al pensiero di Spencer e della sua disabilitร , di come deve essere difficile, per lui e per chi gli sta vicino, affrontare anche i piรน piccoli cambiamenti che nella vita comune siamo obbligati a far fronte. Per non parlare, poi, di ciรฒ che la madre prova ogni giorno, della sua impossibilitร di poter abbracciare suo figlio per dargli conforto o consolazione.
Mi รจ venuta la pelle d’oca quando รจ stato descritto il periodo di prigionia di Jake, al pensiero di cosa รจ capace di fare un uomo ad un suo stesso simile.
Mi sono affezionata a Nuke, il pastore tedesco di Jake. Quel cane che capisce quando il suo padrone รจ in crisi e cerca di aiutarlo distraendolo o solo standogli accanto, che รจ in grado di comprenderlo meglio di quello che riuscirebbero a fare le persone, che lo ama incondizionatamente e gli sta sempre accanto, anche nei momenti peggiori.
Ma quello che mi ha fatto riflettere รจ il fatto che, per reagire a qualsiasi avversitร , piccola o grande che sia, dobbiamo fare appello ad un'unica cosa e questa cosa รจ la forza e non possiamo trovarla da nessun'altra parte se non in noi stessi. Bisogna scovare una ragione per cui vale la pena lottare. Solo cosรฌ si potrร allora guardare ad un futuro migliore.
Non tutti i giorni possono essere buoni, ma c’รจ qualcosa di buono in ogni giorno.
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