
Non importa quante miglia separino me e mia madre. Le sue
parole sono e resteranno per sempre un veleno che scorre nelle mie vene. Mi
hanno ferita, marchiata nell’animo e non importa quanto provi a ignorarle, non
possono sfuggire.
Rowan è una giovane donna che, nel momento di maggior bisogno
di aver accanto a sé il proprio compagno, si è ritrovata completamente sola.
Quando è iniziato il travaglio con la rottura delle acque il suo compagno,
Jason, l’ha accompagnata in ospedale e, con una banalissima scusa, si è
dileguato. Rowan è stata per più di tre ore in accettazione del pronto soccorso
ad attenderlo, ma lui non si è proprio fatto vedere e non ha mai risposto ad
una telefonata. Rowan non può contare su nessuno a parte sé stessa: il fratello
gemello, Tyson, è in prigione per un’aggressione, la madre vive in un altro
stato e in Arizona non ha amicizie che si possano definire tali. E in ospedale,
proprio mentre ha una contrazione, si scontra con Jackson.
Nonostante la giovane età, Rowan, è in grado di badare a sé stessa. L’infanzia passata con la madre l’ha, sì forgiata, ma le ha anche instillato un sacco di pensieri negativi. È una ragazza solare, allegra, che cerca di fare il meglio per sé e per la propria figlioletta: Lily.
Nonostante la giovane età, Rowan, è in grado di badare a sé stessa. L’infanzia passata con la madre l’ha, sì forgiata, ma le ha anche instillato un sacco di pensieri negativi. È una ragazza solare, allegra, che cerca di fare il meglio per sé e per la propria figlioletta: Lily.
Qualche volta dobbiamo fare dei sacrifici per raggiungere la
felicità.
Jackson è un lottatore di MMA nonché proprietario della
palestra dove si allena per i combattimenti. Anche lui ha una famiglia diversa alle spalle: il nonno lo adorava e gli ha lasciato in eredità la
palestra dove si allena. Il fatto di aver ereditato lui la palestra e non il
padre, ha innescato un conflitto ancora aperto con il genitore stesso. Un padre
che non ha una grande considerazione del proprio figlio e che non perde
occasione per dirglielo. Jax è un uomo forte sia fisicamente che
caratterialmente. Anche se sul ring vive di violenza, al di fuori del
combattimento cerca di non usarla per risolvere i problemi. Ha una integrità
morale non indifferente. Quando si è scontrato con Rowan in ospedale e ha
capito che era lì da sola, si è sentito in dovere di assisterla, di starle al
fianco. Come abbandonare una donna nel momento di maggior bisogno? Anche se Jax
non è la persona che Rowan avrebbe voluto al proprio fianco in quel momento…
Ho imparato che nella vita non posso andare avanti se
permetto al mio passato di trattenermi.
Apro una parentesi sulla madre di Rowan. La madre vive in California ed è una di quelle mamme che è meglio non avere. Non ha mai avuto una buona parola per i figli, è sempre pronta a denigrarli e a cercare di abbassare la loro già scarsa autostima. È convinta che la figlia non potrà mai avere una vita sentimentale normale in quanto anche lei, come la propria madre, è stata abbandonata dal compagno una volta avuto i figli. Per lei non riuscire a costruire una famiglia è un sortilegio che tocca tutte le donne della sua stirpe. Per lei la famiglia è quella costituita da madre e padre biologico e i relativi figli e ha passato tutta la sua vita ad invidiare le famiglie degli altri senza accorgersi che, in realtà, avrebbe dovuto cercare di tenere unita la sua di famiglia, anche se non è quella che si considera un nucleo familiare convenzionale.
Come le faccio capire che una famiglia può essere quello che
si vuole? Che la normalità dipende dal punto di vista?
Oltre ad aver apprezzato il personaggio di Jax, ho amato i
suoi amici. Ognuno con la propria personalità e il proprio carattere, gli stanno
al fianco come fossero fratelli. Si incitano e si aiutano a vicenda e non si
tirano indietro davanti alle difficoltà degli altri. Sono la famiglia che si
sono scelti e accettano di buon grado l’arrivo di Rowan e della piccola Lily.
La famiglia non ha pregiudizi sull’etnia, sull’età o sul
genere.
La famiglia non è necessariamente definita dalla parentela; è definita dall’amore.
La famiglia non è necessariamente definita dalla parentela; è definita dall’amore.
So di avere un po’ abusato del termine famiglia in questa
recensione, ma è un punto fondamentale del libro e ci tengo a sottolinearlo.
Come scrive l’autrice, anche io vorrei ribadire che la famiglia è dove si trova l’amore. Che sia costituita da madre, padre e figli o solo da marito e moglie o, ancora, da un gruppo di amici che si vuole bene.
Una cosa è importante e fondamentale: che ci sia il rispetto reciproco e l’affetto.
Come scrive l’autrice, anche io vorrei ribadire che la famiglia è dove si trova l’amore. Che sia costituita da madre, padre e figli o solo da marito e moglie o, ancora, da un gruppo di amici che si vuole bene.
Una cosa è importante e fondamentale: che ci sia il rispetto reciproco e l’affetto.
Quello che so, quello che ho imparato, è che l’amore è
l’unica cosa che vale sempre la pena inseguire.
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