BLOGTOUR: International Guy. Madrid, Rio de Janeiro, Los Angeles, Audrey Carlan

Benvenuti a questa tappa del blogtour! Una volta finito il terzo capitolo di questa serie mi sono ritrovata veramente curiosa di scoprirne l'epilogo ma, devo dirvi la verità, la soddisfazione non è stata totale, anzi.
Nella tappa di oggi vi propongo la recensione in anteprima del libro. A conclusione di questa troverete il banner con il nome di tutti gli altri blog partecipanti al tour e le loro relative date.
Buona lettura e buon tour alle mie colleghe :)

Eccomi qua con l’ultimo libro della serie ormai finito e in difficoltà a scrivere la recensione. Di solito chiudo il libro e scrivo di getto le impressioni che ho avuto, positive o negative che siano, ma con questo sono molto combattuta. Ho passato parecchi giorni con questa serie tra le mani e ora che sono arrivata alla fine e mi domando cosa mi ha lasciato, non so darmi una risposta soddisfacente.
La International Guy va a gonfie vele, così come la relazione tra Parker e la famosissima attrice Skyler Paige. Sky ha deciso di trasferirsi a Boston per abitare più vicino a Parker e, in pratica, vivono insieme. Nonostante il loro amore sia quello giusto, quello con la famosa A maiuscola, è un sentimento ancora acerbo, è fragile e va protetto, a maggior ragione per il fatto che Sky vive con i riflettori del gossip puntati costantemente addosso.

Il primo capitolo è ambientato a Madrid, dove Parker, Bo e Sky sono alle prese con una giovanissima cantante che deve essere lanciata sul mercato. Hanno il compito di infonderle fiducia, di far accrescere la sua autostima in modo da riuscire affrontare con serenità il palco, i fan e la notorietà che ne deriva. Dopo aver concluso il lavoro in Spagna ed essere rientrati a Boston, ecco che la felicità della coppietta viene minata da una stalker matta da legare.

Così, per proteggere Skyler dalle minacce ricevute, decidono di partire verso Rio de Janeiro dove Parker, Roy e Paul (il fratello di Parker) dovranno affrontare la famiglia di Dennis, il compagno di quest’ultimo, per fare chiarezza su di una difficile situazione finanziaria e, nel frattempo, far accettare alla famiglia il fatto di essere gay. Il terzo e ultimo capitolo, si svolge a Los Angeles, negli studi di registrazione di un nuovo programma televisivo in quanto la IG al completo è stata chiamata come consulente e giudice per la puntata pilota.
Come ho detto sopra, il sentimento che lega Parker e Sky è molto forte ma deve ancora maturare, sono ancora tante le difficoltà che dovranno affrontare prima di riuscire a viverlo con serenità. Parker non è mai stato uno di quei ragazzi che pensa che la realizzazione dei propri sogni sia mettere su famiglia, il suo principale obiettivo era il lavoro e spassarsela. Una volta conosciuta Sky le prospettive sono cambiate e, solo dopo profonde riflessioni e incitamenti, è riuscito a capire che le sue priorità si sono modificate e che per godere a pieno di quello che si è riuscito a costruire bisogna avere al proprio fianco persone che ti amano e che ti sostengono. Diciamo che il processo di crescita è stato abbastanza lungo e impervio ma, alla fine, ce l’ha fatta.
Di questo libro ho apprezzato tantissimo la parte iniziale, dove la suspence ha fatto da padrona. I colpi di scena hanno mantenuto viva l’attenzione e hanno ravvivato un po’ la storia. Mi è piaciuto tanto anche questo modo molto americano di vivere le relazioni famigliari, questo loro modo di vivere in famiglie allargate. La famiglia di un amico a cui si è particolarmente legati è praticamente una seconda famiglia su cui si può contare e fare affidamento. Sono molto aperti, si danno consigli e non si tirano indietro se c’è da aiutarsi l’un l’altro.
Quello che non mi è piaciuto, e anche qui mi devo ripetere, sono le innumerevoli scene di sesso. Sono dell’idea che se anche ne avesse scritte la metà, sarebbero state comunque troppe e probabilmente avrebbe pubblicato un libro in meno.

L’altra cosa che non sono proprio riuscita a “digerire” è stato l’epilogo. Mi ha ammazzato completamente la fantasia, mi ha spiattellato tutto il loro futuro in poche pagine. L’autrice è stata bravissima a tirare per le lunghe tutta la serie e poi in poche pagine… eccoci spoilerati i prossimi dieci anni della loro vita.

Quello che mi ha fatto piacere leggere è che, si spera a breve, usciranno degli spin-off che parleranno degli altri protagonisti della Internationl Guy. Avrei preferito che se ne approfondisse in questa serie perché quattro libri sugli stessi protagonisti mi sono sembrati un po’ eccessivi ma, visto che mi sono innamorata di Wendy e Bogart, non dubitate che non me li perderò per niente al mondo.
 

Elle

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