
È proprio vero! Quando è il momento giusto, il libro ti
chiama.
Mancano pochi giorni al Natale del 2008 quando Laurie, seduta nel pullman a due piani che la riporta verso
casa, incrocia gli occhi di un ragazzo che sta aspettando il bus alla fermata e, in quei pochi secondi che il
loro sguardo è allacciato, scocca la famosa scintilla. Laurie non ha il tempo di prendere alcuna decisione in
merito (Scendo di corsa? Gli mando un biglietto? Lo incito a salire sul bus?) che il mezzo riparte.
Il primo dei
suoi propositi per il 2009 è ritrovare il ragazzo della fermata. Sta proprio lì, in cima alla lista. Per quanto
Laurie giri sempre con gli occhi ben aperti e si faccia aiutare da Sarah, la sua migliore amica e coinquilina, la
ricerca non dà alcun frutto.
Il 2009 passa molto velocemente e arrivano ben presto le festività natalizie.
Durante una festa Sarah presenta a Laurie il suo nuovo fidanzato, Jack. E Jack altro non è che il ragazzo
della fermata. Proprio quel ragazzo che ha cercato per ben un anno. Quel ragazzo su cui ha fantasticato
tanto, anche se i loro sguardi si sono incontrati solo per pochi istanti. Ma come fare a dire a Sarah che Jack
è proprio lui, il ragazzo dei suoi sogni? E se Jack non avesse provato le sue stesse emozioni? Perché rovinare una
possibile relazione tra Sarah e Jack? Forse è meglio nascondere e reprimere i propri sentimenti…
Laurie e Sarah si considerano due sorelle anche se in realtà sono diversissime l’una dall’altra. Condividono
tutto dal momento che si sono incontrate durante il primo anno di università e, caratterialmente, si
compensano. Tanto Laurie è riservata, timida e di una bellezza molto discreta, tanto Sarah è esuberante,
sfrontata e di una bellezza prorompente, una bellezza che non passa di sicuro inosservata. Entrambe
amano mangiare e bere qualche bicchiere di vino. La loro è un’amicizia straordinaria, di quelle che durano
nel tempo e di quelle che nulla e nessuno può separare. Per Laurie, Sarah occupa quel posto che, in
precedenza, era occupato dalla sorella, mancata anni prima. In questo legame così forte si inserisce la figura
di Jack. Un ragazzo molto bello che cerca di affermarsi nel campo della radio. Un ragazzo che si fa trascinare
dall’esuberanza di Sarah, che cerca di stare al suo passo ma con un occhio costantemente puntato su Laurie. Sarah fa di tutto perché i due si conoscano meglio e diventino amici. Ma la linea sottile che delinea il
confine della loro amicizia è molto labile e spesso è difficile resistere alla tentazione di sconfinare e andare
oltre.
Ma in dieci anni (ebbene sì, la storia si svolge durante questo lungo lasso di tempo) le cose e le
situazioni mutano e, soprattutto, le persone cambiano. Si incontrano individui che possono occupare
una parte importante del nostro cuore e della nostra vita. Si possono fare scelte che, a posteriori, con i se
in tasca, non si sarebbero fatte. Nonostante gli eventi e le decisioni sbagliate però, Jack e Laurie ci sono
sempre stati gli uni per gli altri. Nei momenti più importanti della loro vita, erano presenti. Un punto fisso e
costante che il tempo e la lontananza non sono riusciti ad allontanare.
Questo è un libro che parla di amicizia, di amore e di coincidenze mancate. Che parla di quando il destino ci
mette lo zampino e noi non siamo in grado di contrastarlo. Di quando non è il momento giusto perché, con
tempismo perfetto, accade qualcosa che noi non possiamo controllare. Di come cambiano le nostre priorità
a seconda del momento e delle persone che abbiamo al fianco.
Ma parla anche di tenacia, di saper cogliere
l’attimo perfetto perché, prima o poi, quando meno te lo aspetti, l’opportunità è lì a portata di mano…
basta cogliere l’attimo.
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