Sta arrivando un nuovo capolavoro firmato Delrai! Vi presento la cover del nuovo libro di Alessandra Paoloni in uscita il 28 febbraio e, attenti ai brividi, si tratta di un horror, un genere di cui, ad oggi, non ho letto nulla!
Ma chissà ...
In questo post troverete un bel po' di cose, alcune anche molto curiose. Oltre a cover, trama e un estratto, troverete il motivo per cui l'autrice ha scelto proprio il 28 febbraio come data di uscita. In chiusura ci sarà uno spazio dedicato al progetto Cose Strane, di cui Seconda porta a sinistra fa parte. Infine, i preziosi link d'acquisto.
Buona lettura :)
TRAMA
Accadono sempre Cose strane quando si sfidano realtà sconosciute e insondabili. Tentare la sorte in un gioco macabro può portare a conseguenze disastrose. Un gruppo di ragazzi, una casa fatiscente e abbandonata al centro di un fatto di cronaca, una notte da superare e un gioco a punti per chi affronta prove di coraggio… Così ha inizio la storia di Katy Salsbury che, pronta a tutto, non ha intenzione di farsi sopraffare dalla paura. Il male però è sempre in agguato e ha mutevoli forme, spesso confuse, spesso indecifrabili. Questo è il racconto di una porta dietro cui accadono fatti, una porta fisica, ma non solo, perché dentro ognuno di noi alberga qualcosa di davvero misterioso, non sempre comprensibile dalla ragione umana. Perché se la razionalità non può superare il limite impostole dal reale, cosa potrà mai farlo?
PERCHÉ IL 28 FEBBRAIO
Seconda porta a sinistra esce il 28 febbraio 2019.
Ho scelto questa data perché il 28 febbraio del 1829 moriva Frances Keeling Allan, la madre adottiva di Edgar Allan Poe. Poe è uno degli autori che maggiormente mi ha ispirato per la composizione di questo progetto. Uno degli scrittori della mia infanzia, che mi ha introdotta nel mondo e nella scrittura del soprannaturale.
Edgar Allan Poe nacque a Boston nel 1809 come Edgar Poe. Il cognome Allan si aggiungerà soltanto quando la famiglia adottiva lo accoglierà con sé. La madre biologica morì quando lui aveva soltanto due anni. Il padre adottivo non lo riconobbe mai come suo figlio. Frances al contrario, amica della madre naturale, si preoccupò dell'educazione del piccolo Edgar insegnandogli a leggere e a scrivere.
Frances è stata per Poe probabilmente una delle figure più positive incontrate lungo il suo problematico cammino, e la morte della donna lo segnò tanto terribilmente da innescargli quella malinconia che sarebbe sfociata poi nell'alcolismo e dunque alla morte, molti anni dopo.
Mi piace pensare che se Frances fosse vissuta fino alla maturità di Poe, forse alcuni dei suoi scritti non avrebbero mai visto la luce poiché figli della tristezza e del buio, seppur bellissimi.
Questo ci insegna che la produzione di un autore è direttamente proporzionata agli accadimenti della sua esistenza poiché la scrittura non è soltanto arte, ma è soprattutto vita.
ESTRATTO
Il male genera altro male. Alle azioni malvagie seguono azioni altrettanto malvagie. Il male si prendeva ora la sua vittoria sulle risa degli stolti e partoriva incubi dalle tenebre. Gli ignari poi, quegli incubi, li vivevano.
La sfida è leggerli e capire a fondo quanto ci appartenga ogni parola scritta che può esserci d’aiuto o spaventarci, ma di fatto rappresenta La Verità . Alessandra Paoloni torna a sorprenderci con la sua penna che parla all’anima del lettore, che trafigge il cuore dell’uomo.
ESTRATTO
È la tua mente. Ecco dove sei giunta con il tuo silenzio autoimposto e forzato. Ora sei dissennata, malata, odi e vedi cose, persone che non dovresti né udire, né vedere. L’autolesionismo è stata la tua più grande virtù, il rifiuto il miglior pregio. E con la sola compagnia di te stessa hai aggravato la solitudine alla quale Dio ti aveva già condannata; è la tua stessa mente a generare follia.
Grazie mille :)
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