Eccomi qua con una settimana e più di lavoro sulle spalle e con l'album delle foto già impostato a pensare alle vacanze estive appena passate.
Questo viaggio è iniziato a marzo, con l’acquisto della guida turistica sulla Francia on the road della Lonely Planet, al “Tempo di Libri” di Milano. La scelta è caduta fin da subito sulla Normandia e sulla Bretagna. Ogni tanto mio marito cercava informazioni su internet ma la meta non è mai cambiata, si sono solo aggiunti posti da visitare.
Siamo partiti sabato 4 agosto nel
pomeriggio. Una giornata caldissima e afosa. Caricare tutto con il caldo è
stato spossante, ma dopo una doccia rigenerante e dopo aver portato la gatta dalla nonna,
eccoci pronti per la partenza…Questo viaggio è iniziato a marzo, con l’acquisto della guida turistica sulla Francia on the road della Lonely Planet, al “Tempo di Libri” di Milano. La scelta è caduta fin da subito sulla Normandia e sulla Bretagna. Ogni tanto mio marito cercava informazioni su internet ma la meta non è mai cambiata, si sono solo aggiunti posti da visitare.
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VIAAAAAAA
La strada verso il Monte Bianco è stata scorrevole e il tramonto sulle montagne, spettacolare!
Dopo ben 20 anni giusti giusti
eccoci di nuovo in quel di Parigi! Il centro della città non è cambiato molto
da come me lo ricordavo, ma la quantità dei turisti è notevolmente aumentata.
Il centro l’ho trovato sporco e con gente che bivaccava nei parchi. Le alte
temperature di quei giorni non hanno probabilmente aiutato, ma vedere persone
fare il bagno nelle fontane è stato sbalorditivo. Per non parlare dell’ora
passata sotto il sole per aspettare di salire sulla Tour Eiffel!
La vista da lassù è spettacolare ma l'attesa non è stata ripagata.
All'ometto di casa è piaciuto tantissimo camminare nel sottosuolo di Parigi. Per lui prendere la metropolitana è un divertimento. Non ne è mai sazio.
A Daysy, invece, è piaciuto molto l'Arc du Triomphe e la lunghissima passeggiata lungo gli Champs Elysées, ovviamente fermandoci qua e là a guardare le vetrine.
A noi grandi Parigi ha lasciato dei bei ricordi: il valzer ballato sotto le stelle al Trocadero, la passeggiata lungo la Senna con la vista su Notre-Dame, lo spettacolo della Tour Eiffel illuminata la notte e la cupola della chiesa del Sacre Coeur a Montmartre tinta di rosa al tramonto.
La vista da lassù è spettacolare ma l'attesa non è stata ripagata.
All'ometto di casa è piaciuto tantissimo camminare nel sottosuolo di Parigi. Per lui prendere la metropolitana è un divertimento. Non ne è mai sazio.
A Daysy, invece, è piaciuto molto l'Arc du Triomphe e la lunghissima passeggiata lungo gli Champs Elysées, ovviamente fermandoci qua e là a guardare le vetrine.
A noi grandi Parigi ha lasciato dei bei ricordi: il valzer ballato sotto le stelle al Trocadero, la passeggiata lungo la Senna con la vista su Notre-Dame, lo spettacolo della Tour Eiffel illuminata la notte e la cupola della chiesa del Sacre Coeur a Montmartre tinta di rosa al tramonto.
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