Eccoci qui con un nuovo libro letto dal maschietto di casa. Trovare qualcosa che potesse piacergli non è
stato facile ma con questo libro sono praticamente andata sul sicuro e così sono riuscita a combinare i
famosi compiti per le vacanze con una lettura piacevole!
Questo libro è un testo che mischia la famosissima storia di Jules Verne con i classici fumetti di Paperino. In realtà le storie raccontate sono tre: “Paperino e il giro del mondo in otto giorni”, “Donald Paperton e il giro del mondo in 70 giorni” e “Il giro del mondo in 80 giorni”.
Nella prima storia Paperone scommette che sarebbe riuscito ad effettuare il giro del mondo con Paperino in otto giorni senza spendere un solo centesimo, ma la scommessa viene persa in quanto spendono ben 20 centesimi per prendere il bus che gli permette di arrivare in orario all’incontro con i miliardari con cui aveva scommesso.
Nella seconda storia Paperton scommette di riuscire a fare il giro del mondo in 70 giorni e in questa avventura gli viene in aiuto Archymed Pitagor, uno scienziato che ha costruito una barca che può solcare i mari velocemente: “la Carboniera”. Questa barca autoproduce il carbone necessario al funzionamento della barca stessa, ma gli imprevisti sono dietro l’angolo e anche le soluzioni che trovano sono molto fantasiose. Riuscirà Paperton ad arrivare allo scadere dei settanta giorni? Purtroppo no… arriva con ventiquattro ore di ritardo e gli tocca diventare il maggiordomo di Phileas Fogg per un anno.
Nell’ultima storia Topolino e Pippo vengono costretti dal London Club a partire per effettuare il viaggio intorno al mondo in ottanta giorni. È così che utilizzando innumerevoli mezzi di trasporto attraversano i vari continenti e superando innumerevoli disguidi che faranno il giro del mondo. Ma riusciranno a farlo nei tempi previsti?
Il libro, come ho detto sopra, è piaciuto molto al maschietto perché parla di viaggi e di mezzi di trasporto e, si sa, tale madre tale figlio…
Questo libro è un testo che mischia la famosissima storia di Jules Verne con i classici fumetti di Paperino. In realtà le storie raccontate sono tre: “Paperino e il giro del mondo in otto giorni”, “Donald Paperton e il giro del mondo in 70 giorni” e “Il giro del mondo in 80 giorni”.
Nella prima storia Paperone scommette che sarebbe riuscito ad effettuare il giro del mondo con Paperino in otto giorni senza spendere un solo centesimo, ma la scommessa viene persa in quanto spendono ben 20 centesimi per prendere il bus che gli permette di arrivare in orario all’incontro con i miliardari con cui aveva scommesso.
Nella seconda storia Paperton scommette di riuscire a fare il giro del mondo in 70 giorni e in questa avventura gli viene in aiuto Archymed Pitagor, uno scienziato che ha costruito una barca che può solcare i mari velocemente: “la Carboniera”. Questa barca autoproduce il carbone necessario al funzionamento della barca stessa, ma gli imprevisti sono dietro l’angolo e anche le soluzioni che trovano sono molto fantasiose. Riuscirà Paperton ad arrivare allo scadere dei settanta giorni? Purtroppo no… arriva con ventiquattro ore di ritardo e gli tocca diventare il maggiordomo di Phileas Fogg per un anno.
Nell’ultima storia Topolino e Pippo vengono costretti dal London Club a partire per effettuare il viaggio intorno al mondo in ottanta giorni. È così che utilizzando innumerevoli mezzi di trasporto attraversano i vari continenti e superando innumerevoli disguidi che faranno il giro del mondo. Ma riusciranno a farlo nei tempi previsti?
Il libro, come ho detto sopra, è piaciuto molto al maschietto perché parla di viaggi e di mezzi di trasporto e, si sa, tale madre tale figlio…
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