In questo post precedente vi avevo parlato di una delle letture estivo del mio maschietto di casa, con la promessa di parlavi pure del secondo libro della foto, quindi, eccomi qui a parlarvi de La grande fabbrica delle parole.

Altra lettura, stessa casa editrice e, soprattutto, stessa bravissima illustratrice, La grande fabbrica delle parole è, al momento, il mio libro per bambini preferito. È pura poesia… 

In questo libro si racconta di questo strano paese dove le parole, per poterle dire, devono essere acquistate, ma le parole più importanti costano molto e non tutti possono permettersele. Philéas è innamorato di Cybelle e vorrebbe dichiararle il suo amore ma è povero e non può acquistare le parole che gli servono. Anche Oscar è innamorato di Cybelle ed essendo ricco può farle sapere che un giorno la sposerà. Ma chi tra Oscar e Philéas riuscirà a conquistare il cuore di Cybelle?
Fortunatamente non sono stata l'unica a rimanere affascinata da questa lettura! Ebbene sì, è piaciuta pure a mio figlio che a fine lettura mi ha detto: "l’importante non è il significato della parola ma il senso che ognuno dà alla parola stessa."

Direi che abbiamo fatto centro ;)