Tra un Topolino e un fumetto finalmente, io e il maschietto di casa, siamo riusciti a finire il secondo libro de “Le indagini di Sherlock Dog”, il gattino mannaro, appunto. 

Come si può capire dal titolo della serie si sta parlando di un libro giallo per bambini e, colui che indaga per trovare il colpevole, è Sherlock Dog insieme al suo aiutante Giò Gatton. 

La storia del gattino mannaro parla di un piccolo gatto che miagola alla porta di Sir Edward Bassetton, conte della Contea di Lossobuck, alle porte di Lontra. Nel momento in cui il conte apre la porta al gattino impazzisce e la contea viene colpita da una terribile maledizione. Logico e Deduca, i poliziotti della contea, cercheranno di risolvere il caso, ma solo con l’arrivo di Sherlock e Gatton si riuscirà a risolvere il tutto. 

Il libro è carino e scritto in modo semplice, non tutte le parole sono facilmente comprensibili per bambini di sette anni che non amano particolarmente leggere ma, tra una spiegazione e l’altra, siamo riusciti ad arrivare alla fine. 



Leggeremo il capitolo successivo? Probabilmente no. Abbiamo capito che i gialli non fanno per noi (o almeno per lui!)… ma non dispero, prima o poi troverò il genere che fa per lui!