Oggi mi sento un po’ polemica. 


Chi mi conosce sa che se inizio un libro, bello o brutto che sia, lo devo finire. Stessa cosa per le serie: anche se sono quindici libri, non abbiate dubbi, che la finisco. Tendenzialmente cerco di leggere la serie quando si è già verso il finale, perché non sopporto dover aspettare dei mesi per sapere come va a finire la storia. Il problema sorge quando, come in questo caso, un libro facente parte di una serie è talmente “di passaggio” che si sarebbe potuto evitare di pubblicarlo singolarmente per accorparlo a quello precedente o al successivo. Sostanzialmente la storia non si è evoluta, non è stato aggiunto nulla, solo dettagli. 

Il secondo capitolo della saga si era concluso con Calloway che, pur di non perdere Rome, sceglieva di rinunciare al suo stile di vita da dominatore. In questo terzo capitolo, si “approfondisce” questo conflitto interiore: cercare di far convivere il proprio lato dominatore con il lato “vaniglia” della relazione. Sicuramente Call si impegna molto per cercare di mandare avanti questa storia senza cedere alla tentazione mentre Rome, da parte sua, non fa nulla per andare incontro ai bisogni del compagno: si è irrigidita sulla sua posizione e, al momento, nulla la smuove. 

Questo probabilmente è influenzato dal suo passato, ma non è stato svelato niente in merito. 

Una situazione che viene finalmente affrontata è la persecuzione dell’ex di Rome, Hank: anche senza entrare specificatamente nei dettagli, si riesce a capire quanto successo in passato tra Rome ed Hank. Finché ha potuto, Rome si è difesa da sola, ma ora finalmente ha Call al suo fianco e lui, da dominatore qual è, non la lascia un attimo da sola. 

Come ho già accennato nella scorsa recensione, tengo sotto controllo con un occhio di riguardo Christopher, il fratello di Rome: finalmente ho visto la sua crescita. Vedendo Rome accasata e felice, capisce che anche lui ha bisogno di qualcosa di simile: finalmente si rende conto che l’era del playboy è finita e che è ora di cercare qualcosa di più stabile. Riuscirà a trovare la donna che riuscirà a fargli battere forte il cuore? 

Chi ha letto la recensione relativa al secondo libro della quadrilogia (ebbene sì! L’ultimo libro uscirà a fine mese!) sa che questa è una serie molto hot, ma con questo libro abbiamo davvero battuto tutti i record: dopo solo otto pagine… sesso selvaggio! Nonostante in ciascun capitolo ci sia almeno una scena bollente il libro non è noioso, è molto scorrevole e l’autrice è stata brava a tenermi sulle spine. A questo punto non vedo l’ora che arrivi il 28 maggio per leggere anche l’ultimo libro della saga e vedere se la mia curiosità verrà soddisfatta.