Dalla fine di questa lettura è passata circa una settimana e niente, volevo dirvi che io sono ancora nel Vermont. Virtualmente, chiaramente, visto che la quarantena col cavolo che mi permette di spostarmi. Angela Contini ha sfornato un nuovo capitolo della Serie del cielo e potevo io mica farmelo scivolare così, senza acchiapparlo al volo alla prima occasione?

Ho fatto quindi i bagagli e ho preso il primo aereo raggiungendo, insieme al mio cuore, vette altissime.

Essere cresciuti insieme è stata la mia maledizione. Innamorarmi di lui il castigo finale.

Protagonisti de Fino alla fine del cielo sono Keith Morgan (sono dell’idea che i genitori Morgan non dovrebbero finirla di dare alla luce figli, perché qui la materia è buona) e Chelsea Fisher, amici di infanzia dal primo istante della loro nascita. Le loro madri, infatti, si conoscono nella camera del reparto maternità e da allora non si sono più perse di vista.

Keith e Chelsea sono cresciuti al pari di due fratelli gemelli. Hanno condiviso tutta la vita e sono migliori amici, nonostante talvolta i due abbiano preso strade diverse.

Vorrei dirgli di restare per sempre, di innamorarsi di me, di provare esattamente le stesse cose che provo io, perché posso renderlo felice, posso realizzare i suoi sogni, ma adesso mi accontento di mentirgli.

Chelsea ama il ballo, insegna danza e questa passione la accomuna a Keith che però ha messo da parte questa disciplina per dedicarsi all’università. All’università Keith conosce quella che sarà la sua futura moglie, una personcina adorabile tanto quanto il pepe negli occhi quindi nessuno si può stupire e, soprattutto, struggersi, se i due si separano e si ritrovano, nel corso del libro, nella fase del divorzio. Peccato, bella; ti sei lasciata sfuggire un pezzo da novanta.

Quando uno è innamorato fa le cazzate più memorabili, ma di solito sono anche quelle da cui parte o si chiude tutto. Non devi fare altro che aspettare e agire secondo quanto ti dice il cuore.

Quel che Keith non sa di Chelsea è che la sua migliore amica è completamente innamorata di lui. Amore vero, puro, indimenticabile e assolutamente non paragonabile a qualsiasi altro sentimento provato per altri.

La paura di essere delusi a volte è più forte della certezza di un sogno che si realizza.

I sentimenti di Chelsea però, se appaiono inesistenti agli occhi ciechi di Keith, sono del tutto visibili alla vista del resto del clan Morgan e proprio da loro, da quel matto di Patrick, parte l’idea di buttare giù un piano per far capire a Keith che Chelsea è la ragazza giusta per lui.

Fase uno: far uscire il fratello con una ragazza bella ma insopportabile.

Fase due: far ingelosire il fratello facendo uscire Chelsea con un altro uomo.

Fase tre: no, qui va tutto in malora.

Perché figuriamoci se un piano del genere può davvero funzionare. Geniale, eh Patrick, però, inzzzoma!

Mi sono divertita un sacco a leggere questo romanzo, tant’è che l’ho divorato in una giornata.

Come sempre ho adorato lo stile della Contini, sempre fresco, sempre genuino e soprattutto, emozionante. Mentre leggevo, per un attimo, deve essermi caduto un elefante in un occhio perché altrimenti non ho modo di spiegarmi la vista che si era fatta appannata.

Il suo respiro caldo contro la pelle mi faceva il solletico, lo strinsi a mia volta, dichiarando con quell’abbraccio quanto lo amavo, a prescindere da tutto.

Glielo dicevo ogni volta che lo abbracciavo, ogni volta che lo sfioravo, ogni volta che gli davo anche solo un innocente bacio sulla guancia, ma lui non mi ascoltava mai. Forse io non glielo dicevo abbastanza forte, o lui era completamente sordo.

Mi mancherà.

Mi mancherà il Vermont.

Mi mancherà la famiglia Morgan.

Ma mi mancheranno anche Victoria e Nath, così come Kyle e Katherine.

Si ferma e si ferma anche il mio cuore.

Sono anche molto curiosa di sapere di cosa sarà capace Angela Contini. Intanto so che qualsiasi cosa nascerà dalla sua penna sicuramente passerà sotto le mie grinfie.

Vai a prendertelo il tuo lieto fine, dolcezza; sono fiducioso che ciò accadrà.