E allora mi sono chiesta perché. Perché il 98% dei romance prevede dei giovani aitanti come protagonisti delle loro storie? I cinquantenni non hanno diritto all’amore? Non possono avere ancora la libertà di sognare e di rinascere?
Questo romanzo dà voce alla categoria e, attraverso Tyler e Monique, capiamo che non è mai troppo tardi per sentirsi finalmente completi.
Tyler Moore è un uomo ricco, molto ricco, magnate del petrolio che però, con la fortuna in ambito lavorativo, non è riuscito ad accompagnare la fortuna in campo amoroso. Alle spalle ha due matrimoni falliti e, davanti a sé, ben poca voglia di tornare ad amare.
Mentre è in attesa di un incontro lavorativo, però, qualcosa che gli fa perdere un battito cardiaco succede. Causa di tutto ciò è Monique Delome, una sua vecchia fiamma, conosciuta ai tempi dell’università.
Era così sincera nell’esprimere le emozioni, così immediata, che non poteva assolutamente rimanere indifferente alle sue emozioni.
Tyler rimane folgorato dall’incontro con Monique dopo tanti anni e, il ricordo di lei, ormai accantonato in un cassetto, ritorna vivo, presente e costante nella sua mente.
“Tu hai una passione. Una passione è una benedizione”.
I suoi uomini immaginari, però, hanno un qualcosa di reale: tutti presentano una o più caratteristiche dell’uomo che veramente l’ha segnata in gioventù, e quell’uomo altri non è che Tyler.
Forse era questo che significava amare qualcuno. Non la passione, ma l’impossibilità di cancellare dalla mente la persona che più si avvicina al tuo cuore.
Ma si sa, se cambiare un animo giovane è difficile ma non impossibile, superata una certa età è davvero inverosimile un cambiamento della persona.
Per far funzionare le cose, allora, Tyler e Monique dovranno prima di tutto lottare contro se stessi, superare e buttare giù con forza i muri che si sono eretti nel corso degli anni e, infine, dovranno imparare ad aprirsi, ad ascoltare l’altro e a capire cosa portano dentro il cuore.
Riconoscere le emozioni, quelle forti, non è sempre cosa facile. Tendiamo a prenderle sottogamba, a non dar loro la giusta importanza, a trattarle con superficialità.
Tyler e Monique dovranno mettersi in gioco e il successo o l’insuccesso di una loro eventuale relazione dipenderà soltanto da loro e dalla loro voglia di scoprirsi e riscoprirsi.
Le cose migliori rimangono sempre nei pensieri.


Nessun commento:
Posta un commento